L'anno non può che iniziare nel migliore dei modi con il ritorno in pianta stabile nel gruppo del fisarmonicista Franco Tonso! Il 2015 è poi l'anno della consacrazione live dei Keily's Folk: un'incredibile tournèe di ben 45 date che porta la band sui palchi più disparati: IRLANDA IN FESTA a Milano, INSUBRIA FESTIVAL a Marcallo con Casone, FESTA DELLA MUSICA a Torino, FEST IN VAL a Valmadrera, FAIRYLANDS FESTIVAL a Guidonia, nel Lazio, AXA BRIGA a Settimo Rottaro, CERVEZA FEST a Ceva ed il ritorno alle MASSENZIADI in Emilia Romagna e all'OPEN BALADIN di Cinzano. Durante il 2015 Keily's si spingono anche oltre i confini nazionali suonando in diversi locali della Svizzera e al prestigioso festival di LOCARNO ON ICE!
Il finale del 2013 è amaro per i
Keily's Folk: Franco Tonso, uno dei membri fondatori
del gruppo, chiede una pausa dalla musica abbandonando la
band. Sarà Roberto Cilia, (cantante dei Melusine) al
whistle e al basso acustico a prendere il posto di Frank.
Con questa nuova formazione e gli scatoloni di “Noi che
non siamo irlandesi” ormai quasi vuoti, i Keily’s,
decidono di tornare in studio di registrazione per un
nuovo album che rispecchi le nuove sonorità irish-punk del
gruppo. Il disco viene finanziato con successo attravero
una campagna di crowdfunding su Musicraiser.com,
così nel settembre del 2014 viene presentato "AIRISH" alle
cui registazioni prende parte anche l'amato Franco Tonso e
numerosi ospiti. Il disco viene portato live nel tour più
prolifico fino a quel momento per i Keily's Folk: 37 date
in giro per l'Italia tra le quali il prestigioso OPER
BALADIN di Cinzano ed il TAVAROCK in Piemonte, il FERRARA
BUSKER FESTIVAL e le MASSENZIADI in Emilia Romagna,
l'IRISH FESTIVAL a Drena, nel Trentino, ecc. La band
corona inoltre un'importante risultato: l'apertura del
concerto di Cisco Bellotti (ex cantante dei Modena City
Ramblers) al Carnevale di Ivrea.
Il 2013 è un anno di grandi
soddisfazioni: festival celtici nuovi e storici quali
LONATE CELTIC FESTIVAL e BUSTOFOLK 2013 dove la serata si
concluderà con una splendida jam session con gli amici
FOLKAMISERIA. Non manca un’attiva presenza nella propria
città, Ivrea, con la partecipazione ad importanti progetti
di beneficenza quali: INSIEME PER CASA INSIEME in piazza
del Borghetto al fianco di Paola Mei, la cantante di
Ivrea; PERUNOINPIU' che li vede protagonisti sul grande
palco di Piazza Ottinetti; PALCOSCENICO SOTTO LE STELLE;
il concorso musicale della città, IVREA IN MUSICA ed il
concerto al TEATRO GIACOSA ed infine il live di fine
estate nel CASTELLO DELLE ROSSE TORRI patrocinato dal
Comune e da Ivrea Estate. Durante la primavera del 2013 i
Keily’s scoprono una band che segnerà un cambiamento netto
nel loro sound: I Flogging Molly. Diego Zanetto si
ricorderà così delle sue origini abbandonando il cajon per
tornare alla batteria. Anche per Massimo ci saranno due
nuovi arrivi nel proprio parco strumenti: mandolino e
banjo.
Nel 2012 esce il primo disco dei Keily’s Folk registrato in studio dall’inequivocabile titolo “Noi che non siamo irlandesi”. La varietà di strumenti si amplia con il whistle di Alice e il bouzouki di Massimo. Il cd viene registrato e mixato presso Rabel Studio (www.rabelstudio.it) lo studio di registrazione del percussionista Diego Zanetto con copertina realizzata dalla disegnatrice toscana Luisella Brenda. (www.luisellabrenda.it)
I Keily's Folk continuano a suonare e rodarsi con la nuova formazione per ricercare il proprio sound ritornando su importanti palchi già calcati quali FERRARA BUSKER FESTIVAL, CELTICA, BUSTOFOLK e in feste, locali, e piccoli pub: l'esperienza accumulata negli anni sarà preziona per il 2012...
Nel Gennaio 2009 subentra ad Enrico
Billi, partito per l’Australia in cerca di fortuna, il
chitarrista Massimo Caserio, personaggio noto nel Canavese
per aver suonato, insieme a Diego Zanetto, nei Venavill e
Crudele e i Demon. Massimo si appassiona presto a
svariati strumenti a corda che aggiungono una gran varietà
di timbriche al sound della band. I Keily’s bazzicano
tutto il nord-ovest riproponendosi su palchi già visitati
e approdando in nuove piazze e locali: Novara e Rivarolo
con le rispettive NOTTI VERDE e BIANCA, TORINO, MONCALIERI
e piccoli paesi con i loro Irish pub. Si spingono fino in
Emilia Romagna al BUSKER FESTIVAL di Ferrara e in altre
piazze d’Italia.
Nella primavera del 2008 i Keily’s pubblicano il loro primo vero album, "Little Things", un live registrato in due importanti spettacoli: il concerto in Manifattura a Cuorgnè, data realizzata per l’affido famigliare dal C.I.S.S. 38 ed il concerto a Orio C.se dedicato alle Donne, due bellissime serate addolcite dal suono di un nuovo strumento presente nella formazione: l'arpa celtica di Alice. Il cd riscuote un grande successo di pubblico venendo addirittura ristampato. Nello stesso anno i Keily’s ottengono un altro importante risultato: dopo essere stati notati da Umberto Crespi, fondatore dei Gens D’Ys, la famosa accademia di danza irlandese, si esibiscono sul palco di un altro dei più importanti festival celtici italiani: il BUSTOFOLK di Busto Arsizio.
Nell'anno precedente, l'anno della
fondazione della band, i Keily's Folk iniziano ad avere un
discreto successo ed il nome comincia a circolare
nell'ambiente irish tanto che il gruppo viene notato dagli
organizzatori di uno tra i più importanti festival celtici
italiani che invitano per la prima volta i Keily's Folk
sul palco di CELTICA, in Val d'Aosta. Il 2007 è anche
l'anno in cui vede la luce il primo demo dei Keily's Folk
dal titolo "Celtic Traditional Song". Successivamente il
gruppo fa la conoscenza del percussionista Diego Zanetto
che, dopo una prima ospitata al CASTELLO DI RIVAROLO
CANAVESE, diventa parte integrante della Band inserendosi
nella formazione con il cajon.